Ideato dall’Archivio di Stato di Udine per valorizzare le fonti sulla storia della popolazione, il progetto ha ottenuto il riconoscimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la qualità dei servizi al cittadino ed è stato ammesso ai finanziamenti della legge 482/99 in materia di tutela delle minoranze storico-linguistiche. Friuli in prin è una banca dati che organizza i documenti anagrafici, li collega alle persone e fissa gli eventi biografici salienti delle generazioni di friulani vissute tra la seconda metà del XIX e il XX secolo. Le fonti scelte per creare questa anagrafe storica sono i certificati di matrimonio e gli atti dell’ufficio preposto alla leva, alla cui individuazione si è giunti dopo una lunga fase di studio che ha coinvolto archivisti, informatici e demografi. Tale documentazione infatti si è rivelata la più idonea alla costruzione di ampie reti informative. Infatti, per ogni persona, gli atti riportano non solo il nome, il cognome, l’età, data e luogo dell’evento, ma anche la paternità e maternità, il soprannome, il mestiere svolto e altri elementi che concorrono a delineare un profilo biografico, per quanto sommario, di ciascuno. La realizzazione, coordinata dall’Archivio di Stato, ha coinvolto per la parte tecnica il Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Udine con l’incarico di studiare l’architettura del sistema, mettere a punto le metodologie di trascrizione dei dati, testare il modello, formare gli operatori di data-entry, coordinare l’implementazione ed eseguire il controllo di qualità dei dati.
Friuli in prin si prefigge la realizzazione di una struttura solida e affidabile che permetterà, quando sarà ultimata, di fornire i dati anagrafici dei friulani nati tra il 1846 e il 1920 nelle odierne province di Udine e Pordenone. Attualmente ( giugno 2010) la banca dati ha rilevato 84.091 atti di matrimonio riferiti al periodo 1871-1900 per tutti i comuni della provincia di Udine (eccetto l’area ex austriaca) e 233.000 atti di leva per le classi comprese tra il 1846 e il 1890 dei mandamenti di Ampezzo, Cividale,Gemona, Latisana, Maniago, Moggio, Palmanova, Spilimbergo, Pordenone, San Daniele, S.Pietro, Tolmezzo, Tarcento, Udine. Sono in fase di preparazione i mandamenti di Codroipo, Sacile, S.Vito. Il progetto si completerà quindi con la copertura di un arco temporale sufficiente a rilevare quattro generazioni vissute in un periodo storico a cavallo tra Ottocento e Novecento, particolarmente significativo per le trasformazioni demografiche e sociali. La banca dati in altri termini seguirà individui e gruppi familiari fino a raccordarsi con gli anni rispetto ai quali inizia, quasi per tutti, la memoria familiare e la trasmissione orale di fatti e ricordi.
La banca dati consente:
di avviare l’iter di una pratica amministrativa (es.: pratiche pensionistiche, acquisizione della cittadinanza italiana da parte dei discendenti di friulani che vivono all’estero, recupero della dizione originaria di un cognome) permettendo agli utenti di venire a conoscenza dei dati anagrafici esatti dei loro antenati;
di iniziare una ricerca genealogica o di storia familiare. Friuli in prin infatti restituisce notizie sicure, sciogliendo dubbi sui frequenti casi di omonimia, su persone e gruppi familiari di cui si è persa memoria e su cui si vuol trovare una traccia documentale;
di ottenere dati aggregati relativi al territorio. Attraverso Friuli in prin è stato possibile comporre liste di cognomi, di soprannomi, di mestieri relazionandoli a periodi e località. L’utente troverà pertanto a disposizione le seguenti tabelle i cui dati potranno essere suscettibili di continue verifiche e aggiornamenti:
Archivio di Stato di Udine – Roberta CORBELLINI
Archivio di Stato di Udine – Roberta CORBELLINI
Dipartimento di Scienze Statistiche (UNIUD) – Marco BRESCHI, Alessio FORNASIN, Anna MARZONA
coordinamento: Alessio FORNASIN
architettura del sistema: Anna MARZONA
formazione operatori di data-entry: Alessio FORNASIN
metodologie di trascrizione dei dati: Alberto MAUCHIGNA, Carla PEDERODA, Pierluigi LEBAN, Susanna MAGLI
controllo qualità dei dati: Alessio FORNASIN, Anna MARZONA
grafica banca dati: Camilla Franz Malagnini
Carla Sava
riordinamenti e strumenti di ricerca: Laura CERNO, Carla PEDERODA
Content editor: Fiammetta AUCIELLO, Laura CERNO, Roberta CORBELLINI
Coordinamento e digitalizzazione: Carla SAVA
verifica tecnica: Ermes DI GIUSTO
soluzioni grafiche: Andrea ZULIANI
controllo di qualità a cura dell'OTEBAC
referente CED del MIBAC: Alberto Bruni
F. Auciello L. Cerno, Archivio di Stato di Udine